Un momento di confronto importante ieri nella VI° Commissione Lavori pubblici, infrastrutture, mobilità e trasporti, di cui sono membro, tra la Regione Lazio e Roma Capitale in merito alla cessione a Roma delle tre ferrovie ex concesse: Roma-Lido, Roma-Giardinetti e Roma-Viterbo. Abbiamo, infatti, ascoltato in audizione l’assessore ai trasporti di Roma Capitale Linda Meleo, il presidente e il vice presidente della commissione trasporti di Roma Capitale Enrico Stèfano e Pietro Calabrese. Alla seduta di commissione ha partecipato anche l’assessore regionale ai trasporti Mauro Alessandri.

Il dibattito sulle ferrovie ex concesse è partito con la mozione 24 del 7 giugno 2018, che vedeva come primo firmatario il mio collega del Movimento 5 Stelle Devid Porrello che come me siede in commissione, in cui abbiamo chiesto al presidente Nicola Zingaretti ed alla sua giunta un impegno concreto per il passaggio delle ferrovie ex concesse a Roma Capitale. 

Dopo la votazione positiva nel consiglio regionale, anche in commissione abbiamo registrato un’apertura di tutti i membri verso la cessione della Roma Giardinetti, mentre per quanto concerne le altre due linee servirà un ulteriore approfondimento, poichè sono vincolate dal decreto legislativo 50 del 2017 che le inserisce in una serie di ferrovie di interesse nazionale. Ritengo che il passaggio a Roma delle ferrovie ex concesse non sia soltanto formale, ma permetterebbe una gestione più efficiente delle linee che migliaia di pendolari percorrono ogni giorno. 

Io stesso, provenendo da Fonte Nuova, posso capire i disagi dei pendolari che si recano ogni giorno nella capitale per lavorare o studiare. E’ mio preciso dovere e lo sarà in futuro, come membro della commissione, migliorare la qualità del trasporto pubblico romano ed extraurbano che, in talune circostanze, è ancora deficitario per una Regione come la nostra.