Nella seduta di ieri pomeriggio in videoconferenza in Commissione Agricoltura e Ambiente abbiamo incardinato il regolamento attuativo riguardante qualsiasi singolo aspetto della legge della Regione Lazio 14 del 2006 che interessa la diversificazione agricola. Si tratta del proseguimento di un percorso che mi vede impegnato da inizio legislatura, quando nominato da poco Presidente di Commissione, ho lavorato per riformare, insieme ai colleghi commissari, la legge 14/2006 sugli agriturismi.
Grazie a quella riforma ora l’imprenditore agricolo può diversificare la propria attività in regime di multifunzionalità e multimprenditorialità, in sostanza, quindi, l’agricoltore può realizzare un agriturismo o una fattoria didattica o un ristorante sempre, però, lasciando l’attività agricola come preminente.
Ho sottolineato in Commissione che la legge si applica anche all’interno delle aree naturali protette dove abbiamo approvato in via definitiva quattro piani d’assetto e domani in Consiglio Regionale ci apprestiamo ad approvare il quinto che è quello della Riserva Naturale di Acquafredda. Chi è contrario a questa visione, fingendo di essere a favore dell’ambiente, non ha una visione rispetto allo sviluppo sostenibile dei nostri parchi.
